La visita si compone di sette fasi:
1 Visita oculistica preliminare
Ogni intervento di cataratta deve essere preceduto da una accurata visita oculistica chirurgica per accertare la presenza e il grado di severità della cataratta. Durante la visita è necessario verificare la eventuale presenza di altre patologie dell’occhio che possano essere causa della riduzione visiva. La visita può essere prenotata telefonicamente o via mail. In caso di necessità, è possibile avere un appuntamento urgente.
2 Esami preliminari
Prima di effettuare l’intervento vanno eseguiti un elettrocardiogramma, valutazione anestesiologica, devono essere eseguiti gli esami oculistici necessari per ottenere il calcolo del cristallino artificiale (IOL) da impiantare all’interno dell’occhio.
Scelta del cristallino artificiale (IOL)
E’ possibile disporre di tutti i cristallini intraoculari di ultima generazione (Premium IOL) per la correzione della miopia, dell’astigmatismo e della presbiopia. La scelta del cristallino artificiale da impiantare verrà fatta sulla base delle caratteristiche dell’occhio tenendo conto delle necessità e dello stile di vita del paziente.
3 L’accoglimento
Il giorno dell’intervento il paziente si reca presso la sala Operatoria dove viene accolto dal personale infermieristico e fatto accomodare in una sala d’attesa preoperatoria singolarmente. Durante l’attesa vengono somministrati alcuni colliri necessari nella preparazione all’intervento.
4 Intervento chirurgico
L’intervento è ambulatoriale, senza degenza. L’anestesia viene effettuata mediante l’uso di colliri anestetici. Non vengono effettuate iniezioni di anestetico. Il medico anestesista, sempre presente in sala operatoria, potrà eventualmente somministrare un sedativo per tranquillizzare il paziente. La durata dell’intervento è di circa 10-15 minuti. Tuttavia i casi di maggior complessità possono richiedere tempi più lunghi.
Casi semplici e casi complicati
Le cataratte non sono tutte uguali. Alcuni casi sono particolarmente complicati e per questo possono rendere l’intervento più difficile e delicato.
Vengono affrontati tutti i tipi di cataratta, anche quelli ad elevata complessità, avendo a disposizione tutte le attrezzature chirurgiche necessarie per la migliore risoluzione di ogni singolo caso.
5 La dimissione
Una volta finito l’intervento, l’occhio viene medicato con colliri antibiotici, protetto solo da un guscio di plastica trasparente fissato con cerotti. Il paziente viene accompagnato nella sua stanza e, quando si sente in grado di farlo, può lasciare la struttura. Prima della dimissione gli viene consegnata la lettera di dimissione con la terapia postoperatoria.
6 I controlli dopo l’intervento
Il primo controllo avviene il giorno successivo all’intervento. I controlli seguenti vengono stabiliti in base a contingenti necessità cliniche.
7 Eventuale prescrizione di lenti
L’eventuale prescrizione di occhiali avviene non prima di 30 giorni dopo l’intervento. Nella maggior parte dei casi si tratta di lenti per la lettura, a meno che non siano state utilizzate lenti intraoculari per la correzione della presbiopia.